Cos'è una consulenza legale.
La consulenza legale è una attività dedicata che viene richiesta agli specialisti del diritto in merito a questioni giuridiche.
Non va considerata una semplice opinione professionale, quanto piuttosto un vero e proprio supporto – fornito in via orale o per iscritto – relativamente a materie che non sono di competenza del richiedente.
Chi può fornirla?
L’attività di consulenza legale si diversifica a seconda della necessità richiesta, ossia se di natura giudiziale ovvero stragiudiziale.
Nel primo caso, può essere svolta da un avvocato iscritto all’albo; nel secondo caso, visto che generalmente si ha a che fare con attività di tipo stragiudiziale, che non necessita quindi di dover comparire davanti ad un giudice, può essere svolta anche da professionisti non abilitati purché in possesso di comprovate conoscenze giuridiche.
Quindi questa attività può essere svolta anche da:
- un dottore in giurisprudenza;
- un giurista esperto, laureato in giurisprudenza;
- un praticante avvocato abilitato al patrocinio;
- e un avvocato.
Quanto ai limiti del praticante avvocato nello svolgimento di attività stragiudiziale, la Suprema Corte (fra le tante, Cass. 1 aprile 2008 n. 8445) ha affermato che il praticante avvocato può legittimamente assumere l’obbligo di svolgere attività stragiudiziale, essendo l’iscrizione all’albo essenziale solo per l’esercizio delle attività giudiziarie, attività protetta è solo quella giudiziaria (fra le tante, Cass.30 maggio 2006 n. 12840) - CNF news.
Il parere legale.
Il parere legale è una consulenza dedicata che viene richiesta agli specialisti del diritto in merito a questioni giuridiche. Non va considerata una semplice opinione professionale, quanto piuttosto un vero e proprio supporto – fornito in via orale o per iscritto – relativamente a materie che non sono di competenza del richiedente.
In termini ancora più specifici, il parere legale è l’atto giuridico attraverso il quale viene espresso un giudizio; quando questo viene richiesto allo Studio di propria fiducia, si predispone un vero e proprio documento che illustra i fatti ed espone le ragioni giuridiche con le relative conclusioni alla luce della normativa e della giurisprudenza.
Quando deve (o dovrebbe) essere richiesto?
La richiesta di un parere legale non dovrebbe avvenire esclusivamente a seguito dell’avvio di un procedimento giudiziario; tale consulenza professionale, infatti, è altamente suggerita in una fase precedente, stragiudiziale, sia per valutare i possibili rischi che le eventuali condotte suggeribili.
Dal momento che il parere legale ha lo scopo di fornire consigli mirati a chi non dispone delle opportune conoscenze giuridiche, esso si rivela non solo uno strumento essenziale per entrare nel merito del caso specifico, ma anche per individuare una possibile soluzione.
La Dott.ssa Valentina Minervini e i suoi Collaboratori di fiducia saranno lieti di affrontare le Tue problematiche.